“Il Vaticano dovrebbe rispettare la sovranità cinese e non interferire con le nomine cinesi dei vescovi”. Lo ha detto ad un quotidiano cinese Liu Yuanlong, il vicepresidente della Chiesa Patriottica Cinese. “La Cina – ha detto Liu Yuanlong al Global Times – sempre salvaguarda la propria sovranità e la propria integrità territoriale e non permette mai a forze straniere di interferire con la religione. Il Vaticano dovrebbe rispettare la Cina in termini di personale di una diocesi”. In un passaggio di una intervista rilasciata lo scorso 5 marzo al direttore del Corriere della Sera Ferruccio de Bortoli, papa Francesco aveva detto di aver scritto una lettera a Xi Jinping quando è stato eletto, tre giorni dopo la sua salita al soglio pontificio, ricevendo una risposta dal presidente cinese.