Un tibetano che viveva nella provincia cinese del Guansu si è immolato oggi secondo fonti delle associazioni per i diritti umani, nella prima immolazione da maggio scorso. Intorno alle 7 di stasera ora locale, un uomo si è immolato sulla strada principale di Machu (Maqu in cinese), non lontano dal Machu Bridge. Secondo i testimoni, l’uomo incitava alla liberazione dal tibet della Cina e il ritorno del Dalai Lama, mentre le fiamme lo avviluppavano. Il suo corpo è stato portato via dalla polizia e le sue condizioni, come il luogo dove è stato portato, sconosciute.
Qui una lista di immolazioni da International Campaign for Tibet ma non aggiornata a quella odierna.