La first lady americana, Michelle Obama, in compagnia delle sue figlie Sasha e Malia e di sua madre Marian Robinson, è arrivata a Pechino per una visita in Cina fino al 26 marzo. La moglie del presidente Barack Obama incontrerà, tra gli altri, la sua omologa cinese Peng Liyuan, che non ha incontrato la stessa estate quando i due leader si sono visti negli Usa. Le due first lady visiteranno, tra l’altro, la Città Proibita e avranno una cena privata. Michelle Obama poi incontrerà anche studenti cinesi e si recherà a Xi’An per visitare l’esercito di Terracotta e a Chengdu dove c’è la riserva dei panda. La stampa governativa cinese ha salutato la visita come un importante momento nel miglioramento e nel rafforzamento delle relazioni fra Cina e Usa.
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Michelle Obama in Cina con figlie e mamma per una visita di una settimana
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Via le “star” dall’esercito cinese, non più generali-cantanti
Basta generali cantanti, ballerini e attori nei ranghi dell’esercito cinese. La scure della moralizzazione dei costumi negli alti gradi del potere cinese (tra i quali l’esercito occupa i primissimi posti), voluta sin dalla sua nomina a presidente da Xi Jinping, colpisce ora anche gli alti graduati dell’Esercito del Popolo. A farne le spese sia i militari di carriera, sia i civili i cooptati dalle forze armate per meriti artistici e che vengono chiamati generali. Ai primi sarà vietato indulgere in cene di gala o banchetti sfarzosi. Ai secondi, a cui viene tolto anche il rango di generale, non saranno permesse molte cose. Fa niente che tra i generali cantanti ci sia anche Peng Liyuan, moglie dell’attuale presidente, forse la più famosa cantante e (a questo punto ex) generale dell’esercito cinese. Il suo volto sorridente ha accompagnato per anni le famiglie cinesi riunite dinanzi alla televisione per ammirare il gala del capodanno cinese. Per lei e per gli altri come lei, da oggi in poi cambiano le regole. Tra le nuove disposizioni il fatto che i musicisti che fanno parte dell’esercito non possano promuovere se stessi, fare performance musicali all’estero senza autorizzazione, fare concerti privati, anche per beneficenza, esibirsi in locali notturni anche famosi. Ai militari, inoltre, è vietato di partecipare a talent show. Han Hong, generale sino-tibetano e voce famosissima, ha partecipato come giudice al talent show China Idol. Di contro, il corpo dei militari cantanti-attori-ballerini, non viene cancellato, ma dovrà sempre più essere integrato nell’esercito regolare. Ecco perchè oltre a perdere il grado di generali, questi dovranno stare almeno un mese fra le truppe in azioni e in caserma lavorando con loro e dovranno aumentare il numero delle loro performance destinate ai militari. I cantanti e i ballerini dovranno esibirsi almeno 100 volte in un anno per le truppe, gli attori mettere andare in scena almeno per 60 spettacoli. Basta con stili di vita esagerati, a tutti si chiede moderazione. La stessa Han, si è dovuta scusare per essere stata beccata ad infrangere regole stradali a bordo di una Ferrari nera e di una Land Rover. Le regole, secondo chi le ha volute, non solo serviranno a far tornare con i piedi per terra questi servitori dello stato e a moralizzarne i costumi, rendendo più felici i cinesi che si lamentano dei loro governanti e funzionari, ma renderanno migliore anche lo spirito di corpo. Un regolamento simile entrato in vigore ad aprile, obbliga gli alti graduati dell’esercito a trascorrere almeno 15 giorni nel grado più basso militare, del soldato semplice, per capire a fondo come vivono le truppe. Se non è cameratismo, questo.
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Diventa professore universitario la stilista di Peng Liyuan
E’ diventata professore associato all’università di Suzhou, dove aveva studiato 21 anni fa, la stilista che veste la first lady cinese Peng Liyuan. Ma Ke è ritenuta la principale artefice dell’eleganza della moglie del presidente cinese Xi Jinping, lo “stile Peng” come viene chiamato, fatto di abiti semplici ma eleganti. La stilista ha raccontato di aver conosciuto l’attuale first lady cinese già nel 2002 tanto che poi disegnò, appositamente per lei, l’anno successivo, un abito per la serata di gala del festival di primavera, durante il quale Peng, cantante-generale dell’esercito cinese, si è sempre esibita. “Per la maggior parte delle persone – ha detto Ma Ke – Peng é una star, una famosa cantante e ora la moglie del presidente, per me è più come una sorella”. La vita di Ma non è molto cambiata da quando è diventata la stilista personale della first lady. Attualmente ha una nuova etichetta di moda, la Wu Yong, con un laboratorio a Zhuhai, nella provincia meridionale del Guangdong, dove produce le sue creazioni con tecniche tradizionali e eco-compatibili.
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Usa-Cina: niente incontro tra first ladies, Michelle Obama snobba Peng Liyuang
A Pechino le aspettative per il vertice californiano Obama-Xi sono elevate. Molte di queste erano riposte anche sull’atteso incontro tra Michelle Obama e Peng Liyuang, la popolare cantante moglie del presidente cinese. Ma la First Lady americana nel ranch di Sunnylands, scelto per il faccia a faccia tra i due potenti della Terra, non ci sara’. La moglie di Barack Obama a deciso di rimanere a Washington nella settimana in cui le figlie Malia e Sasha finiscono la scuola, e’ la motivazione ufficiale diffusa dallo staff della Casa Bianca. Ma – sottolineano gli esperti – la decisione di lasciare da sola la donna piu’ potente della Cina mentre i due presidenti discutono sui destini del mondo potrebbe rivelarsi un boomerang, e non essere presa per niente bene nel Paese asiatico. Almeno dall’opinione pubblica. ”E’ una decisione che provochera’ delusione e disappunto”, assicura sul New York Times Cheng Li, della Brookings Institution di Washington. ”I cinesi – aggiunge – sono molto sensibili a queste cose, e ci vogliono spiegazioni valide per giustificare una assenza del genere”. Anche il Washington Post esprime forti perplessita’ sul forfait annunciato da Michelle. ”Da un punto di vista americano – scrive il quotidiano – quella di non lasciar sole le figlie e’ una scusa banale. E’ chiaro che la First Lady non vuole fare da tappezzeria a un summit noioso”. Ma da una prospettiva cinese – prosegue il Post – la decisione di Michelle Obama ”e’ un inatteso atto di snobbismo, e potrebbe dare l’impressione che Washington non rispetta abbastanza Pechino”. E, cosa piu’ importante, potrebbe comportare un piccolo ma non necessario ostacolo alla creazione di quel clima di fiducia necessario prima che inizi un summit cosi’ delicato. Questo – spiega ancora il Post – perche’ Michelle Obama e’ considerata una star in Cina, e la sua presenza al summit era stata ampiamente anticipata dai media cinesi. La presenza di Peng Liyuang al fianco della First Lady americana a Pechino veniva vista come un successo personale per Xi. Risultato: ”Xi e i cinesi che seguiranno il summit potrebbero sentirsi offesi, proprio l’opposto dell’obiettivo che la Casa Bianca vuole raggiungere” col vertice californiano. Michelle Obama e Peng Liyuang sono due donne che stanno cambiando il ruolo della First Lady nei rispettivi Paesi, allontanandosi dai cliché tradizionali. Molti i punti in comune tra le due, a partire dall’età (50 anni per Liyuang 49 per Michelle). Entrambe madri e professioniste, sono nella classifica delle 100 donne più potenti del mondo stilata ogni anno dalla rivista Forbes.
fonte: ANSA
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First lady cinese in elenco 100 donne più potenti del mondo
Ha avuto una buona eco sui giornali cinesi la notizia che Peg Liyuan, first lady cinese, e’ stata inserita dalla rivista americana Forbes nell’elenco delle 100 donne piu’ influenti al mondo. La moglie del presidente Xi Jinping, e’ al 54mo posto della speciale classifica guidata dalla cancelliera tedesca Angela Merkel. Lo Shanghai Daily sottolinea come per la rivista americana l’inclusione di Peng Liu nella classifica delle donne piu’ importanti del mondo, sia da attribuire anche all’impatto che la first lady ha avuto nel cambiare l’immagine della Cina. Il quotidiano ricorda la prima visita ufficiale della neo coppia presidenziale in Russia, quando l’attenzione dei media cinesi e internazionali fu catturata dal modo di presentarsi e di vestire di Peng, considerata importante nel soft power cinese. Peng Liyuan e’ anche ambasciatrice per le Nazioni unite per la salute e ambasciatrice per l’organizzazione mondiale della sanita’ sulle tematiche dell’Hiv/Aids e tubercolosi.
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Autorità con censura fanno quadrato intorno a Peng Liyuan
E’ ormai l’ambasciatrice del soft power cinese, ma proprio per questo Peng Liyuan, first lady del paese del Dragone, deve conservare un’immagine perfetta. Se da un lato lei stessa provvede alle sue mise, dall’altro le autorita’ cinesi provvedono a ripulirne l’immagine su internet. E cosi’ via libera alle foto che la ritraggono al braccio del marito, il presidente Xi Jinping, in cappotto blu che le fascia il corpo, impreziosita da una borsa blu (sempre in tono con il cappotto). Ma via dalla rete commenti (e immagini) che potrebbero creare problemi alla sua immagine in Cina o all’estero. Come la foto – circolata nelle ultime ore – che ritrae la giovane cantante Peng in divisa esibirsi per i militari nei giorni del massacro di piazza Tiananmen. Era gia’ successo qualche giorno fa. Le autorita’ hanno subito cancellato un blog di fan di Peng, generale dell’esercito cinese impegnata nel canto che qualcuno definirebbe folk o popolare, per evitare che ci potessero essere ospitati commenti poco graditi. Come quelli che avevano fatto notare che nella prima foto da first lady, appena uscita dall’aero che l’ha portata insieme al marito in visita di stato a Mosca (la prima missione all’estero del nuovo ‘imperatore’ cinese), Peng aveva al braccio quella che sembrava una borsa Tod’s. Troppo per la moglie di colui che sta predicando la sobrieta’ per i funzionari del partito a tutti i livelli. Via i commenti sulla Tod’s, ancora una borsa obbliga la cancellazione di altri commenti. Pochi giorni dopo Mosca, quando la coppia presidenziale arriva in Sudafrica, Peng indossa un tailleur bianco e ha una borsa bianca. Questa, in alcune foto su internet, passa dalla mano di Peng a quella di suo marito. Sulla rete si plaude a Xi Jinping che aiuta la moglie, viene considerato il ”marito perfetto”, ma la cosa non piace e i commenti e le foto sono cancellati. Ieri e’ stata la volta di una vecchia foto del 1989 di Peng Liyuan, quando era appena diventata la moglie di Xi Jinping (sposato in seconde nozze dell’uomo due anni prima). All’epoca Peng era un’ufficiale dell’esercito cinese (dove era entrata a 18 anni nel 1980) e, dopo aver cantato ad alcuni gala della televisione di stato in occasione del capodanno cinese, era diventata famosissima. Il 1989 e’ l’anno della rivolta di Tiananmen. Come avvenuto in ogni guerra in qualsiasi parte del mondo, attrici e cantanti venivano invitate dalle forze armate a cantare per le truppe, per tenere alto il morale. Cosi’ avviene anche per Peng. Dinanzi ad un pubblico di militari seduti in divisa a Piazza Tiananmen, quella che sarebbe diventata la first lady cinese 24 anni dopo, canta anch’essa in divisa militare verde. Il momento viene ritratto in foto da qualche fotografo dell’esercito e pubblicato in quarta di copertina di una rivista militare. Qualcuno, visitando una emeroteca dell’esercito, ha trovato la foto e l’ha rifotografata con il suo cellulare. E un paio di giorni fa l’ha messa su un microblog della rete cinese. Se ne e’ accorta una agenzia di stampa americana e ha rimandato la notizia nel mondo. Troppo per la censura cinese, per i tutori dell’immagine della first lady cinese che, in lei, hanno trovato colei che puo’ contribuire a cambiare l’immagine della Cina all’estero. E cosi’ la foto e’ stata cancellata.
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Chiuso blog di fan di Peng Liyuan
Nonostante la sua popolarità e l’affetto nei suoi confronti cresca di giorno in giorno, anche la first lady cinese Peng Liyuan, pur se indirettamente, è stata colpita dalla censura. Un blog di suoi fan, ‘Guo Mu (la madre nazionale) Fan Club’ che negli ultimi giorni ha visto moltiplicarsi i suoi contatti, è stato chiuso dalle autorità senza spiegazioni, lasciando nello sconcerto il gestore del sito. Wang Jian, un 28nne studente universitario all’Università di Xiamen, secondo quanto scrive il South China Morning Sport, aveva deciso di mettere su il blog sull’esempio di uno precedente dedicato al presidente Xi Jinping e che ha oltre 130.000 follower. Proprio un post fatto rimbalzare in rete dal sito amico su Xi Jinping, ha fatto salire i follower su quello dei fan di Peng Liyuan. Wang non riesce a capire il motivo per cui le autorità hanno cancellato il blog, dal momento che non conteneva critiche nei confronti della first lady cinese ma solo complimenti. In diversi di questi, Peng viene indicata come la ‘moglie ideale’. Molto commentata la foto di Peng e Xi appena usciti dall’aereo al loro arrivo a Mosca, nella quale la first lady, in cappotto nero, porta al braccio una borsetta di marca italiana. Ma ancor di più quella in cui Xi regge la borsetta di Peng, un gesto considerato di grossa cortesia fra i cinesi, tanto che Xi Jinping, in molti commenti, viene indicato come ‘il miglior marito di Cina’ o ‘il modello di uomo da seguire’.
Tutti pazzi in rete per Peng Liyuan, prima firts lady “all’occidentale”
Qualche adulatore la chiama gia’ la ‘Carla Bruni cinese’ o addirittura la ‘Grace Kelly con gli occhi a mandorla’. Quel che e’ certo e’ che Peng Liyuan, moglie del nuovo presidente cinese Xi Jinping, ha conquistato molti cuori fra l’oltre miliardo di connazionali. Non che sia cosi’ sorprendente, del resto, tanto per il ruolo che ella ricopre quanto per la fama che la precede: la first lady di Pechino era infatti molto nota da tempo in Cina, rivestendo il grado di alto ufficiale dell’esercito dedita soprattutto al canto. I suoi concerti, le sue apparizioni al gala annuale trasmesso in televisione il giorno del capodanno cinese, l’hanno resa famosa in tutto il paese. Quasi piu’ di suo marito, che per arrivare ad essere l’uomo piu’ potente della Cina ha dovuto scarpinare lungo strade scoscese. Quando Xi Jinping e’ stato designato alla successione di Hu Jintao alla guida di partito e paese in molti pronosticavano dunque un ruolo importante per la consorte. E trascorsi pochi giorni dalla nomina, in occasione del primo viaggio istituzionale di Xi, a Mosca, Peng (che nella capitale russa ha cantato con il coro dell’Armata Rossa) si e’ subito proposta come un’icona del buon gusto in salsa cinese. Non appena la first lady e’ apparsa sulla scaletta dell’aereo presidenziale, la sua foto – in cappotto scuro con borsetta italiana al braccio e scarpe costose ai piedi – ha cominciato a fare il giro del web, twittata migliaia di volte sulla rete cinese. In molti sono rimasti inchiodati alla tv per vedere il suo debutto. ‘Finalmente abbiamo una first lady presentabile all’estero”, hanno poi scritto in rete. ”Se si guarda a come erano vestite Wang Yeping e Liu Yongqing (mogli defilate dei vecchi ‘mandarini rossi’ Jiang Zemin e di Hu Jintao, ndr), ti accorgi di come Peng sia piu’ attraente”, ha commentato qualcuno, apprezzandone lo stile da neo-borghese facoltosa. Anche se non manca chi le contesta la borsa Tods al braccio, soprattutto in epoca di spending review e di sobrietà imposta – almeno a parole – a tutti i funzionari del partito comunista dallo stesso Xi Jinping. Ma i commenti restano in genere favorevoli e sottolineano con entusiasmo la novità. Fino a ora le mogli dei presidenti cinesi vivevano in effetti all’ombra dei mariti, non avevano vita propria e quasi nessuno le ricordava. Dopotutto, Jiang Qing, vedova del piu’ importante di tutti, Mao Zedong, era stata a capo della famigerata banda dei quattro, provocando non poco imbarazzo. E anche per non rievocare questo episodio, le first lady cinesi hanno tenuto per anni un basso profilo. Ma Peng rappresenta una svolta. Su Taobao, il piu’ grande sito di e-commerce in Cina, già si vendono e vanno a ruba copie del suo cappotto, della sua borsa, delle sue scarpe. E la cosa sembra far gioco anche a Xi Jinping: qualcuno infatti ha cominciato a dire che anche lui, rispetto agli altri che lo hanno preceduto, appare piu’ ‘spendibile’ all’estero, vestito bene come solo Zhou Enlai, forse, sapeva fare. Intanto si comincia a romanzare sulla ‘sfida glamour’ che in futuro Peng avra’ con Michelle Obama. Mentre si levano voci a rimpiangere che Nicolas Sarkozy non sia piu’ all’Eliseo e sia cosi’ sfumata la chance di vedere un confronto fra la ‘Carlà cinese’ e quella originale.
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Primo viaggio di Xi da presidente, occhi puntati su moglie
Il nuovo leader cinese Xi Jinping parte domani per il suo primo viaggio all’estero dopo aver assunto la carica di presidente della Repubblica, ma tutti gli occhi sono puntati su sua moglie Peng Liyuan, una popolare cantante che secondo la stampa occidentale potrebbe essere la prima, moderna “first lady” della Cina. Peng, 51 anni, bella e giovanile, è anche un alto ufficiale dell’ Esercito di Liberazione Popolare (Pla, nella sigla inglese). Entrata nel Pla a 18 anni, Peng ha iniziato subito la sua carriera di cantante – il suo vero mestiere – esibendosi davanti ai suoi commilitoni per tenerne alto il morale. A quei tempi la Cina stava faticosamente uscendo dal caotico periodo della Rivoluzione Culturale e non era insolito per gli artisti perseguire le loro carriere all’interno dell’esercito o in altre strutture istituzionali. Le reti televisive con i loro spettacoli, i nightclub e le feste private dei ricchi erano di là da venire, e le professioni proprie delle società ‘capitalistiche’ cercavano di affermarsi negli spazi allora possibili. Secondo indiscrezioni diffuse dal britannico The Telegraph, e riprese massicciamente dai siti web cinesi in questi giorni, Peng potrebbe partecipare ad un “evento” in modo “indipendente” durante la visita di suo marito in Sud Africa, dove il presidente prenderà parte al vertice annuale dei cosiddetti ‘Brics’, cioé Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa, considerati più importanti tra i Paesi “emergenti”. Né il giornale britannico né altri hanno precisato quale potrebbe essere l’evento al quale la first lady farebbe la sua apparizione. Come un’altra fonte anonima ha dichiarato ad un altro giornale britannico, il Financial Times, Peng potrebbe “aiutare la Cina a costruire il suo soft power”, cosa che da qualche anno sta cercando di fare con investimenti miliardari nei media, senza però risultati brillanti. Gli scettici fanno notare che Peng, le cui apparizioni in televisione erano frequenti, è sparita dai teleschermi da qualche anno, cioé da quando Xi Jinping ha iniziato la sua ascesa al vertice. Negli anni passati le mogli degli alti dirigenti cinesi hanno spesso accompagnato i loro mariti nelle visite all’estero ma sempre mantenendo un profilo molto basso. Xi Jinping e Peng Liyuan sono sposati dal 1987 e hanno una figlia di 21 anni che, secondo alcune fonti, studia sotto falso nome negli Usa. Xi arriverà domani a Mosca, e poi visiterà tre Paesi africani che hanno strette relazioni con la Cina, cioé Sud Africa, Tanzania e Congo. Il vertice dei Brics si svolgerà a Durban il 26 e 27 marzo.
Beniamino Natale per l’ANSA
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