Archivi tag: aerei in cina

I piloti dovranno essere addestrati ad atterrare con lo smog

I piloti che arrivano a Pechino provenienti dai più trafficati aeroporti della Cina, tra cui quelli di Shanghai, Guangzhou (la ex Canton) e Shenzhen, dovranno essere sottoposti a un particolare addestramento ed ottenere le abilitazioni per l’atterraggio in condizioni di scarsa visibilità dovuta principalmente allo smog. Secondo quanto riferisce il Global Times la disposizione, decisa dall’amministrazione cinese per l’aviazione civile, avrà effetto a partire dal primo gennaio, dovrà servire ad aumentare il grado di affidabilità dei piloti e verificarne la capacità di compiere ‘atterraggi alla cieca’. Xu Yanchun, portavoce per Air China, ha dichiarato al Global Times che la compagnia ha già cominciato l’addestramento dei suoi piloti che verrà completato entro la fine dell’anno. Anche altre compagnie cinesi come China Eastern e Juneyao hanno fatto sapere che la maggior parte dei loro piloti ha già completato il training per l’abilitazione al livello superiore.

Lascia un commento

Archiviato in Polluzione (che dall'inglese significa l'inquinamento)

Allarme bomba su cinque voli, ritardi e dirottamenti in Cina

Tre compagnie aeree cinesi sono state oggetto di allarmi bomba stamattina, cosa che ha interessato cinque voli. La Juneyao Airlines ha dovuto far tornare a Shanghai il volo HO1111 appena partito, dopo aver ricevuto una minaccia per un allarme bomba a bordo. L’aereo è stato controllato e i passeggeri sono ripartiti con altro velivolo, ma non sono stati trovati pericoli. Il volo MU2335 della China Eastern, in servizio da Lanzhou a Xìan, ha ricevuto la stessa minaccia fasulla. Tre i voli interessati da minacce della Shenzhen Airline. Un volo partito da Nanjing è tornato indietro, un altro, partito da Xìan, è stato fatto dirottare e fatto atterrare a Guilin, mentre un volo che doveva partire da Pechino é stato ritardato. Le autorità stanno ora indagando per verificare se ci sia una connessione fra i diversi allarmi bomba.

Lascia un commento

Archiviato in Vita cinese

Bloccato uomo che voleva portare in aereo una gamba amputata

Stupore e sorpresa tra i responsabili della sicurezza dell’aeroporto internazionale di Canton, quando hanno scoperto che nel bagaglio a mano di un passeggero c’era una gamba amputata. Secondo quanto scrive il quotidiano della città capoluogo della provincia del Guandong, la scoperta è stata fatta ieri dagli addetti alla sicurezza del Guangzhou Baiyun International Airport. Mentre controllavano il contenuto dei bagagli a mano che passavano sotto gli scanner a raggi X, hanno scoperto che nel trolley di un uomo, Huang, impacchettata in molto ghiaccio, era conservata una gamba. L’arto era stato amputato allo stesso uomo che è originario di Chongqing, dopo che questi era stato ricoverato a Canton. Huang si è giustificato dicendo che è tradizione della sua gente, di seppellire l’intero corpo dopo la morte, ecco perché stava portando la gamba amputata a casa. Ma Huang non è riuscito a fornire né un documento dell’ospedale ne tanto meno ad ottenere l’autorizzazione delle autorità aeroportuali e non ha potuto portare la gamba a bordo. A questo punto è stato obbligato a lasciare l’arto a dei suoi parenti a Canton, chiedendo loro di spedirla a casa a Chongqing. Ma, secondo il Guangzhou Daily, la storia presenterebbe dei lati oscuri perché non è così semplice portare via dagli ospedali arti amputati.

Lascia un commento

Archiviato in Vita cinese

Allarme bomba su aereo in Cina, secondo in pochi giorni

Un aereo diretto a Shenzhen, nella provincia meridionale cinese del Guangdong, e’ stato costretto ad atterrare a Wuhan, nella Cina centrale, dopo che la compagnia ha ricevuto un messaggio con la minaccia di una bomba a bordo. Lo riferisce la stampa locale. Il volo ZH9706 della Shenzhen air, diretto da Xiangfan, nella provincia dell’Hubei, nella parte centrale della Cina e diretto appunto a Shenzhen, e’ atterrato all’aeroporto di Wuhan ieri sera alle 23.22. Il messaggio che ha reso necessario l’atterraggio per motivi precauzionali, secondo quanto riferito dalla compagnia, e’ arrivato alle 22.29, mentre l’aereo era gia’ in volo. La polizia sta investigando sull’accaduto, anche se dopo i controlli di polizia a bordo non e’ stato trovato nessun ordigno. E’ il secondo episodio di questo tipo a verificarsi in Cina in pochi giorni. Mercoledi’ sera un volo della Air China diretto a New York era stato costretto a tornare indietro all’aeroporto di Pechino da cui era decollato poco prima a seguito di un messaggio di minacce. Dopo aver effettuato tutti i controlli del caso e verificato che non c’era nulla di anomalo a bordo, l’aereo era poi ripartito alcune ore dopo alla volta della metropoli americana. In questo caso pure si era parlato di un allarme bomba, anche se su internet molti utenti hanno scritto che il volo era stato fatto tornare perche’ a bordo c’era un alto funzionario del partito che stava fuggendo all’estero con i soldi. Notizia poi smentita dalle autorita’.

Lascia un commento

Archiviato in Vita cinese

Il maggior contributo all’aumento del trasporto aereo per la Iata verra’ da Cina

Saranno i viaggiatori cinesi, sia all’interno della Cina che sulle rotte internazionali, a dare il maggiore impulso alla crescita dell’industria aeronautica mondiale nei prossimi quattro anni. Lo rivela una ricerca condotta dalla IATA (International Air Transport Association) secondo quanto riferisce l’Agenzia Nuova Cina. Dei circa 800 milioni di nuovi viaggiatori attesi entro il 2014, circa 181 milioni proverranno dalle rotte nazionali cinesi e altri 33 milioni saranno passeggeri che voleranno per e dalla Cina attraverso tratte internazionali. La crescita di 181 milioni di passeggeri nei voli nazionali portera’ il paese a raggiungere entro il 2014 il tetto dei 379 milioni di viaggiatori, diventando cosi’ il secondo paese al mondo per volume di viaggiatori, con in testa gli Stati Uniti con 671 milioni di passeggeri. Aumenti anche per i cargo dove ci si aspetta di passare dai 26 milioni di tonnellate del 2009 ai 38 milioni di tonnellate entro il 2014. ”Queste previsioni indicano che il mondo e’ sempre piu’ in movimento – ha detto Giovanni Bisignani, amministratore delegato della IATA – questo offre certamente enormi opportunita’ ma ci pone anche di fronte a delle sfide. Abbiamo bisogno di una gestione del traffico aereo piu’ efficiente, di maggiori servizi aeroportuali e di programmi di sicurezza”. Secondo i calcoli della IATA entro il 2014 circa 1 miliardo di persone viaggera’ nella regione dell’Asia e del Pacifico, circa il 30% del totale, con un incremento di oltre il 26% rispetto al 2009.

fonte: ANSA

Lascia un commento

Archiviato in 'E renare (i soldi, l'economia), Turisti per forza, Vita cinese