L’agenzia anti corruzione cinese ha annunciato ieri di aver messo sotto inchiesta il responsabile dell’Istituto Nazionale di Statistica cinese (NBS), Wang Bao’an, per “gravi violazioni di disciplina”, la formula usata per indicare la corruzione. L’annuncio dell’indagine di Wang (che alcune fonti riferiscono agli arresti) è arrivata poco dopo che lo stesso aveva in una conferenza stampa, discusso dei dati ecdonbomici cinesi dell’anno scorso. Wang era a capo dell’Istat cinese dall’aprile dell’anno scorso dopo essere stato vice ministro delle finanze. Sono molti in giro per il mondo gli analisti che hanno sempre ritenuto non del tutto veritieri i dati dell’economia cinese. L’indagine su Wang rientra nella lotta alla corruzione (per qualche analista lotta agli avversari politici) che il presidente cinese e segretario del Partito Comunista Cinese Xi Jinping ha cominciato tre anni fa, durante la quale oltre 100 papaveri sono stati arrestati o messi sotto inchiesta.