Cala il mercato dei beni di lusso in Cina nel 204, per la prima volta da anni. Secondo i dati diffusi dall’agenzia Nuova Cina, elaborati da Bain & Company, l’anno scorso il settore ha raggiunto i 115 miliardi di yuan (16 miliardi di euro), in ribasso dell’1% rispetto all’anno precedente. Nel 2013 c’era invece stata una crescita del 2% e l’anno precedente del 7%. A causare il crollo, soprattutto la sterzata verso l’essenziale per i funzionari pubblici e i membri del partito a qualsiasi livello, voluta dal presidente cinese Xi Jinping. I notabili del partito, infatti, erano i primi acquirenti e, soprattutto, coloro ai quali venivano regalati borse e gioielli di lusso. A dimostrazione di questa tesi, secondo i dati diffusi, il settore degli orologi di lusso nel 2014 è calato del 13%, mentre quello degli accessori da uomo del 10%. Secondo il report, il 70% dei beni di lusso vengono acquistati dai consumatori cinesi o all’estero o attraverso agenti, per non incappare nei controlli.