Zhang Yimou, uno dei più famosi registi cinesi, è stato multato di 900 mila euro per aver violato la legge del figlio unico. Lo riferisce in un comunicato la commissione di pianificazione familiare della città orientale cinese di Wuxi. Zhang e sua moglie, Chen Ting, sono stati multati di 7,48 milioni di yuan dopo la scoperta di essere genitori di tre figli, due maschi e una femmina. La commissione ha inviato una lettera a Zhang chiedendo il pagamento della cifra come ‘tassa di manutenzione sociale’. A maggio si diffusero su Internet voci sulla sua molteplice paternità e quando i funzionari dell’ufficio di pianificazione familiare di Wuxi nella Cina orientale, provincia del Jiangsu non lontano da Shanghai, dove vive la sua seconda moglie Chen Ting, approfondirono le voci, non riuscirono a trovarlo. Il regista, tra l’altro Orso d’oro a Berlino e grande artefice delle cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi di Pechino del 2008, si era reso irreperibile insieme alla moglie. A dicembre l’ammissione di colpa. Le indagini dei funzionari avrebbero dimostrato che Zhang (regista tra l’altro di Sorgo Rosso, Lanterne Rosse, la Foresta dei Pugnali Volanti, la Triade di Shanghai) avrebbe avuto con Chen figli nel 2001, 2004 e 2006 anche se il loro matrimonio è stato registrato nel 2011. Secondo alcune fonti, Zhang avrebbe anche altri figli e la multa a lui inflitta è la più alta in Cina per la violazione della legge del figlio unico.
Novecento mila euro di multa a regista che ha violato legge del figlio unico
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