Niente piu’ funerali fastosi per i membri del partito comunista. Nell’ambito della campagna a favore dell’austerita’ in Cina, secondo quanto riferisce la stampa locale, in un documento reso pubblico ieri, si specifica che d’ora in poi “i pubblici funzionari e i membri del partito dovranno optare per cerimonie funebri semplici e all’insegna della sobrieta’, evitando le pratiche basate sulla superstizione”. In Cina i funerali rappresentano spesso un’occasione per mostrare alla gente la ricchezza e la posizione sociale ed economica raggiunta dal defunto, diventando delle vere e proprie feste con cibarie di lusso. Il documento, che e’ stato redatto congiuntamente dagli uffici generali del Consiglio di Stato e dal Comitato centrale del partito comunista, specifica anche che durante i funerali i familiari del defunto devono evitare di accettare regali in denaro dai visitatori. I funzionari di partito sono anche invitati a donare i loro organi e a scegliere la cremazione. Benvenuta la pratica di piantare alberi o fiori mentre sono vietati i fuochi d’artificio o la pratica di bruciare banconote nei pressi delle attrazioni turistiche. In Cina il costo per un lotto cimiteriale, specie nelle grandi citta’, e’ altissimo. A Pechino e a Shanghai puo’ arrivare a costar decine di migliaia di dollari, superando anche i costi degli appartamenti in alcuni casi.