Le autorita’ cinesi hanno rinnovato i tesserini a decine di giornalisti del New York Times e dell’ agenzia Bloomberg, con una decisione che prelude alla concessione dei loro visti per il 2014. Lo hanno affermato fonti dei due media e del Foreign Correspondent Club of China (Fccc). Le due prestigiose testate americane hanno condotto negli ultimi mesi approfondite inchieste sulla situazione finanziaria delle famiglie di alcuni dei massimi dirigenti cinesi, tra cui il presidente Xi Jinping e l’ ex-premier Wen Jiabao. Il problema dei giornalisti dei due media era stato sollevato dal vicepresidente americano Joe Biden nel corso della sua recente visita in Cina. Ai corrispondenti stranieri in Cina – circa 700 – viene concesso un visto annuale, che scade in dicembre. Per chiedere il rinnovo del visto vero e proprio, che viene rilasciato dalle autorita’ di polizia, e’ necessario prima rinnovare il proprio tesserino, che viene rilasciato dal ministero degli esteri. Il Fccc ha denunciato pochi giorni fa l’ intensificazione dell’ uso dei visti per intimidire i giornalisti stranieri e ha ricordato che dal 2012 a quattro reporter – una della rete televisiva Al Jazeera, due del New York Times e uno dell’agenzia Reuters – non e’ stato rinnovato il visto, un provvedimento che equivale all’ espulsione dal Paese.
fonte: ANSA