I piloti che arrivano a Pechino provenienti dai più trafficati aeroporti della Cina, tra cui quelli di Shanghai, Guangzhou (la ex Canton) e Shenzhen, dovranno essere sottoposti a un particolare addestramento ed ottenere le abilitazioni per l’atterraggio in condizioni di scarsa visibilità dovuta principalmente allo smog. Secondo quanto riferisce il Global Times la disposizione, decisa dall’amministrazione cinese per l’aviazione civile, avrà effetto a partire dal primo gennaio, dovrà servire ad aumentare il grado di affidabilità dei piloti e verificarne la capacità di compiere ‘atterraggi alla cieca’. Xu Yanchun, portavoce per Air China, ha dichiarato al Global Times che la compagnia ha già cominciato l’addestramento dei suoi piloti che verrà completato entro la fine dell’anno. Anche altre compagnie cinesi come China Eastern e Juneyao hanno fatto sapere che la maggior parte dei loro piloti ha già completato il training per l’abilitazione al livello superiore.