La Cina costituisce la più grande piattaforma di commercializzazione al mondo per i ‘Bitcoins’ , la moneta virtuale che permette pagamenti istantanei. Secondo quanto riferisce la televisione nazionale cinese CCTV, gli ultimi dati disponibili evidenziano come sono circa 100.000 i bitcoins commercializzati in Cina ogni giorno, mentre a gennaio scorso erano solo 1.000 al giorno. Per molti sta diventando anche una sorta di investimento. Alcuni esercizi hanno cominciato ad accettare questa forma di pagamento. ”Questo è un investimento ad alto rischio e in realtà – spiega Zhao Longkai, professore di finanza – i cinesi si stanno arricchendo e quando ci sono grandi investitori, hanno bisogno di diversi tipi di investimenti. Hanno un atteggiamento di rischio molto più elevato”. La piattaforma di commercializzazione dei Bitcoins in Cina, la BTC, ha visto il volume di cambi superare i 200 milioni di yuan, oltre 20 milioni di euro, al giorno, superando anche il Giappone e diventando così la prima al mondo. ”Penso che per il governo centrale – ha aggiunto Zhao – in questo momento i Bitcoin non siano una moneta. Per una moneta, la funzione principale è il pagamento. In questo caso le persone stanno comprando e conservando per il futuro”. La scorsa settimana il vice governatore della Banca centrale cinese ha detto che anche se Pechino non riconoscerà il Bitcoin come moneta, le persone sono libere di impegnarsi nel mercato.
In Cina la più grande piattaforma del commercio di Bitcoins
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