Tappa a Shanghai per “Italia che vive. Kitchen, soul, design”, il progetto di FederlegnoArredo sull’artigianato delle cucine. Dopo aver toccato Londra, New York e Mosca, il ‘Kitchen Road’, partito lo scorso aprile al Salone del Mobile 2013, arriva nella capitale economica cinese, celebrando l’ingegno, la creatività e l’eccellenza delle aziende cuciniere italiane ai più importanti professionisti internazionali del settore. Alla presenza del presidente di FederlegnoArredo, Roberto Snaidero, del console generale italiano a Shanghai Vincenzo de Luca, del direttore del locale ufficio Ice Claudio Pasqualucci, c’è stato un cooking show attraverso il quale si è illustrato ai numerosi ospiti cinesi l’eccellenza del prodotto cucina italiano. Ai Fei (2013 Chinese Idol Stars), Tiziano Vudafieri (Architetto) insieme a Jun Trinh (Cooking talent da Travel Channel) e Chen Lei (presentatrice di ICS Channel), attraverso uno show culinario hanno sottolineato come le cucine italiane siano sintesi di una tradizione manifatturiera ricca di anima, emozione e passione, che affonda le sue radici in un modo di vivere l’ambiente cucina come luogo della socializzazione, culla del patrimonio gastronomico italiano. “Crediamo molto in questo mercato – ha detto all’ANSA il presidente Snaidero – per questo abbiamo fortemente voluto questa tappa dalla quale rinnoviamo l’appuntamento a EuroCucina, il salone che si svolgerà dall’8 al 13 aprile prossimi. La Cina è un paese in forte crescita, nel quale il gusto, la qualità, il design italiano sono molto apprezzati, soprattutto in un settore come il nostro”. Il progetto guidato da Snaidero è riuscito a creare un interessante ponte con i cinesi, sempre più alla ricerca di prodotti come le cucine realizzate dagli artigiani italiani, richieste sia nelle case che negli alberghi in Cina. “Noi – continua Snaidero – mettiamo il cuore in ogni cosa che facciamo e questo è molto apprezzato qui. Grazie a questo, insieme ai cinesi possiamo contribuire a creare una bellezza autentica e universale”. Ma FederlegnoArredo non è a in Cina solo per il progetto sulle cucine. I vertici dell’associazione di categoria del mobile italiano, stanno anche esplorando il mercato per verificare la possibilità attraverso partner fieristici locali e internazionali (candidata anche l’italiana Fiera Milano, che in Cina è unica italiana a vantare una forte presenza attraverso uffici in tutto il paese, con una joint venture e una società acquisita, tra le più importanti al mondo) di esportare in questa parte di mondo il Salone del Mobile.