Scoperto a maggio con sette figli, Zhang Yimou, uno dei più famosi e acclamati registi cinesi, risulta da mesi irreperibile. Sulle sue tracce ci sono i funzionari della commissione per la pianificazione familiare, che vogliono verificare la notizia secondo cui il regista avrebbe sette figli. E da settimane, anche la rete cinese si sta mobilitando nella ricerca. Finora senza esito. I funzionari della commissione di Wuxi, nella Cina orientale, provincia del Jiangsu non lontano da Shanghai, dove vive la sua seconda moglie Chen Ting, hanno detto all’agenzia Xinhua di non essere riusciti a trovare i due. Ogni sforzo di ricerca è stato finora vano, pertanto sono stati lanciati appelli affinché anche la blogosfera si impegni a rintracciare l’artista ritenuto colpevole di aver violato la legge del figlio unico. Il regista – tra l’altro Orso d’oro a Berlino e grande artefice delle cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi di Pechino del 2008 – rischia di pagare una multa salatissima: oltre 19 milioni di euro, più di 2,8 milioni per ognuno dei sette figli che ha avuto da due mogli e altre diverse compagne. Zhang ha infatti avuto una vita sentimentale molto movimentata. La sua attuale moglie, l’attrice Chen Ting, che ha sposato segretamente nel 2011, gli ha dato tre figli. Dalla prima moglie Xiao Hua ha avuto una bambina mentre altri tre figli – secondo il rapporto diffuso oggi dalla commissione per la pianificazione familiare di Wuxi – li avrebbe avuti da differenti altre compagne. A Zhang è stata anche attribuita una relazione con l’attrice Gong Li (Lanterne rosse, Addio mia Concubina, Memorie di una Geisha, tra i suoi film di maggiore successo), considerata la sua musa. La relazione è poi finita al termine di La Triade di Shanghai. Su internet si fa anche molta satira sulla vicenda. “Dove pensano sia finito, su Marte?”, hanno scritto diversi internauti. Altri invece temono che la ricerca del regista sia solo una mossa propagandistica, nel momento in cui il partito comunista cinese ha deciso di rendere meno restrittiva la legge del figlio unico. Giusto una settimana fa, le autorità hanno annunciato la possibilità anche per le coppie nelle quali uno solo dei due genitori è figlio unico, di avere più di un figlio, diritto riservato finora alle coppie formate da due figli unici. L’applicazione della legge ha portato spesso all’uso della forza da parte di funzionari, incluso la pratica violenta di aborti forzati anche in presenza di gravidanze avanzate.