Presenterà appello contro la condanna a 10 anni per violenza di gruppo, il figlio di un noto generale-cantante dell’esercito cinese. Lo scrive l’agenzia Nuova Cina. Il giovane, Li Guanfeng, figlio diciassettenne di Li Shuangjiang, generale dell’esercito cinese, il 26 settembre è stato ritenuto colpevole dal Tribunale di Pechino di aver violentato in un hotel, insieme ad altri quattro giovani, una donna, lo scorso 17 febbraio. Dei cinque imputati l’unico ad essere maggiorenne al momento del crimine è stato condannato a 12 anni di carcere mentre gli altri tre hanno avuto pene tra i tre e quattro anni. Pur essendo minorenne Li Guanfeng ha ottenuto una pena più dura perché a differenza degli altri si è sempre rifiutato di dichiararsi colpevole. Nei mesi scorsi la famiglia del giovane, con l’aiuto di importanti avvocati, ha cercato di diffondere informazioni sulla vittima, screditandola, al fine di trovare delle attenuanti al gesto del ragazzo. Il tribunale intermedio numero 1 di Pechino ha accettato di ascoltare l’appello, anche se non si sa quando avverrà.
Condannato a 10 anni per violenza di gruppo, figlio di generale-cantante presenta appello
Archiviato in Esercito del popolo