Almeno undici voli sono stati bloccati o dirottati in Cina per falsi allarmi bomba, due giorni dopo altri allarmi che avevano interessato cinque voli, per i quali ieri è stato arrestato un uomo. Voli dell’Air China, China Eastern, China Southern e Spring Airlines sulle città di Shanghai, Pechino, Guangzhou (l’ex Canton), Shenzhen e Chongqing sono stati interessati dagli allarmi bomba che si sono scoperti falsi, per i quali la polizia ha già individuato un sospettato. Le telefonate sono state fatte direttamente agli aeroporti e hanno comportato disagi per centinaia di viaggiatori, alcuni dei quali sono stati dirottati ad altri aeroporti; altri invece hanno dovuto attendere ore prima di partire, dopo che la polizia ha effettuato i controlli del caso. Per i falsi allarmi di due giorni fa, le autorità hanno arrestato, nella provincia del Guangdong, un immigrato dalla Mongolia interna di 26 anni, disoccupato.
18 Maggio 2013 · 10:18
Nuovi allarmi bomba su aerei, interessati 11 velivoli
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