A Shanghai la prima mondiale della Maserati Ghibli

Tre “prime volte” per la nuova Maserati Ghibli. E’ la prima volta che un’auto con il Tridente viene presentata in anteprima mondiale in Cina; la prima volta di una Maserati con motore diesel; la prima volta di una Maserati nell’alto di gamma del segmento E. Un debutto importante, che non poteva non avvenire in un paese strategicamente così importante per qualsiasi marchio automobilistico come la Cina. Lo ha capito bene Maserati, che ha scelto il Salone che si tiene ogni due anni a Shanghai (alternandosi con quello di Pechino che si tiene negli anni pari) per presentare questa nuova vettura. La prima berlina Maserati di segmento E, che costerà in Europa sotto i 100 mila euro, avvierà la produzione a Grugliasco nella prima settimana di giugno. L’obiettivo è di consegnarne quest’anno circa 13 mila vetture, con l’attesa di arrivare fino a circa 25 mila nel 2014. Grande attesa sui numeri della motorizzazione diesel, che potrebbe rappresentare fino al 75% delle vendite della Ghibli. “Quest’auto – spiega Harald Wester, amministratore delegato della Casa del Tridente – è un tributo alla tradizione, ma anche un’auto importante per il futuro della Maserati. La nuova Ghibli reca tutti quei valori e i tesori che ti aspetti da una Maserati. Per la prima volta con quest’auto offriamo un motore diesel o, meglio, quella che è l’interpretazione di Maserati di ciò che dovrebbe essere un motore diesel. L’auto è una combinazione di stile sensuale italiano con una unica e coinvolgente esperienza di guida, con un esclusivo mix di sportività, lusso ed eleganza, oltre che performance che solo un’auto Maserati può dare. E’ un’auto – conclude Wester – adatta per il business come per il piacere, che combina l’uso quotidiano con la sensazione di star guidando qualcosa di veramente speciale”. Oltre alla Ghibli, Maserati ha presentato a Shanghai anche una versione della Quattroporte con un motore V6 biturbo da 3,0 litri e 330 Cv realizzato specificamente per il mercato cinese. Chiaro, quindi su quale mercato la Casa del Tridente stia puntando. “E non potrebbe essere diversamente – continua Wester – tutti guardano alla Cina e per noi è diventato il secondo mercato mondiale. Oggi una Maserati ogni cinque prodotta viene venduta in Cina. Il 2014 segnerà il nostro decimo anniversario di presenza in questo Paese, presenza che è cresciuta ogni anno. Nel 2012, circa 1.000 (930, il 10% in più del 2011, ndr) clienti hanno avuto la loro Maserati nella Cina Continentale, 1.200 se consideriamo anche Hong Kong e Taiwan. Alla fine del 2012 avevamo in Cina, che è il nostro secondo mercato, 26 dealer e showroom, che raddoppieremo quasi alla fine di questo”. Ma anche se con la Ghibli Maserati punta a crescere in Cina, il primo mercato per la nuova berlina sportiva del Tridente saranno gli Stati Uniti, mentre l’Europa sarà il fanalino di coda a causa della crisi che attanaglia il mercato. Ghibli non è l’ultima novità che arriverà dalla Casa del Tridente. Come ha confermato Harald Wester, con l’introduzione nel 2015 di Levante, il primo sport luxury Suv di Maserati, l’azienda del Tridente coprirà il 100% dell’offerta nel settore delle auto di lusso, con l’obiettivo di consegnare 50.000 vetture all’anno per il 2015.

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Dopo le anticipazioni dei giorni scorsi, Maserati ha finalmente svelato a Shanghai la berlina sportiva Ghibli, modello destinato ad aprire una nuova frontiera per la Casa del Tridente in quanto andrà a competere nel segmento E. Pur mantenendo evidenti legami con la più grande Quattroporte, il design della Ghibli enfatizza le caratteristiche di guida più dinamiche ed esprime una personalità dall’aspetto più aggressivo e sportivo, anche grazie alla carrozzeria con silhouette da coupé. Ghibli mantiene anche il montante posteriore distintivo di Maserati, che reca il classico logo della Saetta, perpetuando una tradizione della Casa modenese che risale al 1963. Rispetto alla Quattroporte il passo della Ghibli è di circa 20 centimetri più corto (2,99 metri) e la lunghezza totale è di 4,97 metri, 29 cm in meno. Inoltre, rispetto all’ammiraglia della Casa, Ghibli si distingue nettamente all’interno. Lo specifico design della plancia soddisfa il desiderio di chi vuole vivere un’esperienza più sportiva e più giovane senza per questo rinunciare al lusso che ci si attende da una Maserati. L’abitacolo della Ghibli coniuga il design sportivo con la spaziosità di una berlina executive. Anche la meccanica della Ghibli è realizzata secondo una filosofia più sportiva rispetto alla più grande Quattroporte. La gamma dei motori a benzina prevede due V6 sovralimentati da 3,0 litri, accoppiati ad una trasmissione automatica a otto rapporti. La trazione può essere posteriore o integrale con il nuovo sistema Q4. Entrambi i motori sono stati sviluppati da Maserati Powertrain in collaborazione con Ferrari Powertrain e saranno costruiti da Ferrari a Maranello. Condividendo molta della tecnologia del V8 3,8 litri della Quattroporte, i motori V6 della Ghibli si avvalgono dell’iniezione diretta della benzina (200 bar di pressione), di due turbocompressori paralleli a bassa inerzia e di quattro variatori di fase continui degli alberi a camme. La versione Ghibli utilizza il V6 a benzina 3,0 litri da 330 Cv che eroga una coppia massima di 500 Nm. Grazie a questo propulsore la nuova berlina Maserati è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in appena 5,6 secondi ma fa anche registrare consumi contenuti per il segmento: soli 9,6 litri ogni 100 km. Il V6 più potente sarà riservato alla versione Ghibli S: è un Twin Turbo che eroga 410 Cv a 5.500 giri e 550 Nm di coppia massima a partire da soli 1.750 giri. La variante Q4 a trazione integrale raggiunge i 100 km/h in soli 4,8 secondi, mentre la versione a trazione posteriore richiede appena 0,2 secondi in più. Per la Ghibli S la velocità massima è di 285 km/h, per la S Q4 di 284 km/h. La Ghibli è inoltre la prima Maserati nella storia ad essere equipaggiata con un motore a gasolio. Il nuovo turbodiesel V6 sovralimentato di 3,0 litri sviluppa 275 Cv e una coppia di ben 600 Nm, valori che assicurano un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 6,3 secondi. Il consumo medio secondo il ciclo NEDC non raggiunge i 6,0 litri per 100 km con emissioni di CO2 inferiori a 160 g/km. A questa versione da 275 Cv si affiancherà per il mercato italiano una variante con potenza di 250 Cv. Entrambi i turbodiesel saranno dotati di sistema Active Sound, per esaltare il caratteristico sound dei motori Maserati. La scelta di Shanghai per il debutto della nuova Ghibli non é casuale: la Cina, con 930 vetture ed un incremento superiore al 10% rispetto all’anno precedente, è stata nel 2012 il secondo mercato per la Casa del Tridente. Ottimo l’andamento registrato nell’area Asia-Pacifico (Cina esclusa) che, con 861 vetture vendute, ha fatto registrare un incremento del 21% rispetto all’anno precedente.

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