Dalla Cina ancora notizie negative dal fronte “inquinamento”: secondo un nuovo rapporto della Beijing News, il biossido di azoto e il PM10 sembrano essere “nettamente aumentati” nel mese di gennaio. Il rapporto, che come riporta il New York Times cita come fonte Chen Tian, capo del Beijing Municipal Environmental Protection Bureau, sottolinea come nel primo mese del 2013 i livelli dei due inquinanti siano stati più alti del 47% rispetto a quanto riscontrato nello stesso mese del 2012. Secondo Chen, il motivo principale di tale aumento è da attribuire agli elevati livelli di emissioni di CO2: “le emissioni create da coloro che vivono e producono in città superano di gran lunga ciò che l’ambiente può assorbire”, ha dichiarato il capo dell’agenzia per l’Ambiente. L’analisi afferma inoltre che gli aumenti sono in parte dovuti alla topografia e alle condizioni meteorologiche: in questo periodo, Pechino ha infatti registrato i livelli più alti di umidità del decennio e la velocità del vento di superficie è stata la più bassa in 10 anni. Nonostante questo tuttavia è emerso anche che il terzo maggiore inquinante, il biossido di zolfo, sia leggermente diminuito rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Aumenta inquinamento a Pechino a gennaio
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