Il governo della città di Weifang, nella provincia orientale cinese dello Shandong, ha deciso di offrire una ricompensa fino a 100.000 yuan (oltre 10.000 euro) a tutti coloro che daranno notizie circa le aziende che scaricano illegalmente rifiuti inquinando il sottosuolo. Lo riferisce lo Shanghai Daily. La decisione del governo è stata presa dopo che molte persone, soprattutto on line, hanno lamentato il fatto che diverse aziende chimiche in Cina scaricano rifiuti e liquami oltre 1.000 metri di profondità creando danni alla salute della gente. Su Weibo, il twitter cinese, alcuni utenti hanno dichiarato che per non dare nell’occhio, molte aziende usano dei tubi verticali interrati per poter scaricare molto in profondità. Il governo di Weifang ha fatto sapere di aver controllato sinora già oltre 700 aziende ma di non aver trovato nulla di anomalo, ma ha invitato la popolazione a farsi avanti, aiutando a scoprire eventuali illeciti e abusi. “Io bevo acqua imbottigliata – si legge in un post on line sull’argomento – ma molte persone bevono ancora l’acqua corrente ed infatti sempre più persone sono colpite dal cancro, anche in giovane età”. Secondo i dati del Survey Geological of China, il 90% dell’ acqua sotterranea in Cina è almeno parzialmente inquinata, di questa il 60% è gravemente inquinata.
Ricompensa per informazioni su scarichi abusivi
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