Oltre all’ avvocato cieco Chen Guangcheng, al centro del dramma che si sta svolgendo in queste ore a Pechino, i principali dissidenti cinesi sono: – Liu Xiaobo, 57 anni, insegnate, critico letterario e scrittore, sta scontando una condanna a undici anni di prigione per ”istigazione alla sovversione” per aver promosso la petizione Charta08 a favore di un sistema democratico. Nel 2010 e’ stato il primo cittadino cinese residente in Cina a ricevere il premio Nobel per la pace. Da 18 mesi sua moglie, Liu Xia, e’ tenuta agli arresti domiciliari nella sua residenza di Pechino pur non essendo accusata di alcun reato. – Hu Jia, 39 anni, ambientalista e difensore dei diritti dei malati di Aids, si e’ conquistato un vasto seguito, soprattutto tra i giovani, con il suo popolare blog su Internet. A giugno del 2011 ha finito di scontare una condanna a tre anni e mezzo di prigione, anche lui condannato per ”istigazione alla sovversione”. Nel 2008 ha ricevuto il premio del Parlamento Europeo per i diritti umani – Gao Zhisheng, 46 anni, avvocato, e’ stato piu’ volte in prigione fino a ”scomparire” dopo una breve apparizione a Pechino, nel 2010. All’ inizio dell’ anno il fratello ha ricevuto una comunicazione ufficiale secondo la quale si trova in prigione nel nordovest della Cina. Come avvocato, ha difeso esponenti dei gruppi religiosi perseguitati tra cui membri della setta del Falun Gong. – Li Yulan, avvocatessa, si e’ battuta per la liberta’ di espressione e per i diritti delle vittime delle demolizioni di case. Sta scontando una condanna, la terza, a due anni o otto mesi di prigione. La stessa pena e’ stata inflitta al marito, Dong Jiqin. Durante una precedente detenzione, nel 2008, e’ stata selvaggiamente picchiata e da allora e’ costretta su una sedia a rotelle. – Ai Weiwei, 55 anni, e’ forse l’ artista cinese piu’ famoso in patria e all’ estero. Apertamente critico del regime a partito unico, si e’ battuto per i diritti delle vittime del terremoto del Sichuan del 2008, organizzando un censimento dei ragazzi morti per il crollo delle loro scuole, costruite con materiale scadente grazie alla complicita’ di funzionari corrotti. Nel 2011 e’ stato detenuto segretamente per 81 giorni senza essere accusato di alcun reato. Una societa’ a lui legata e’ stata accusata di evasione fiscale e condannata a una multa di 1,7 milioni di euro. Ha presentato ricorso e la disputa non e’ ancora stata risolta. – Teng Biao, avvocato, promotore della necessita’ di uno stato di diritto e della liberta’ di espressione. Nel 2005, insieme a Chen Guangcheng, ha denunciato la pratica degli aborti forzati nella provincia dello Shandong. Detenuto segretamente per quasi tre mesi nel 2011, e’ stato rilasciato senza essere accusato di alcun reato e gli e’ stato vietato di parlare con la stampa straniera.
fonte: ANSA