Ancora arresti e scomparse di avvocati

Una nota avvocatessa impegnata in casi sui diritti umani, Ni Yulan, è stata arrestata dalla polizia oggi a Pechino e accusata di aver “creato disordine”. Un altro avvocato che in passato ha difeso membri della setta religiosa fuorilegge del Falun Gong, Jin Guanghong, è “scomparso” da martedì scorso, secondo membri del suo studio. I due si aggiungono ad altri sei avvocati impegnati sul terreno dei diritti umani, dei quali non si hanno notizie da settimane, in alcuni casi da mesi. Le “scomparse” e una serie di arresti sono seguiti alle cosidette “passeggiate dei gelsomini”, delle proteste pro-democrazia indette attraverso Internet che hanno richiamato poche decine di persone. In seguito decine di persone sono scomparse e altre decine sono state arrestate, secondo i gruppi umanitari internazionali. Ni Yulan, 49 anni, paralizzata dopo aver subito un pestaggio dalla polizia nel 2002, non ha avuto “nulla a che fare” con le passeggiate dei gelsomini, secondo suoi familiari ed amici che hanno chiesto di non essere nominati. “Gli innocenti vengono portati via. Sta diventando sempre più terrificante”, ha detto uno di loro.