Alcune foto diffuse su internet mostrano scritte sulla neve in Piazza Tiananmen, che ricordano la protesta del 1989. Alla fine della settimana scorsa, Pechino ha subito la prima grande nevicata dell’anno che ha imbiancato tutta la citta’. Anche sulla piazza piu’ grande della Cina, dove il 4 giugno 1989 ci fu la protesta degli studenti contro il regime comunista, la neve ha coperto tutto. E per molte ore domenica si potevano leggere le cifre ‘6’ e ‘4’, che ricordano appunto il 4 giugno. Le due cifre insieme, sono bandite in Cina, bloccate sui giornali e nelle ricerche su internet, perche’ vengono usate proprio per ricordare e inneggiare alle proteste di Tiananmen. L’ignoto scrittore delle due cifre in caratteri cinesi sulla neve, verrebbe arrestato e condannato per aver ”incitato alla sovversione dei poteri dello stato”. Su internet, in molti gruppi di discussione dove si parla ”dell’incidente 6 4”, molti internauti legano la protesta dello sconosciuto che ha scritto le due cifre sulla neve di Tiananmen con quello che sta succedendo in Egitto e in Tunisia. All’inizio della protesta in Egitto, il nome del paese nord africano e’ stato bloccato dalle autorita’ cinesi che controllano internet, impedendo ricerche su di esso.
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